Dettaglio di una GONDOLA
È Il tipico ferro di prua (in veneziano fero da próva o dolfin)
Curiosità : si dice erroneamente che abbia lo scopo di proteggere la prua da eventuali collisioni e di abbellimento; in realtà esso ha una funzione essenziale e ben precisa: essendo molto pesante esso appesantisce la prua della barca mantenendola così sempre in assetto con qualsiasi numero di vogatori e aiuta la conduzione segnando sempre la direzione in cui la prua della gondola sta puntando; esso è di ferro ma è fragile di fronte a una collisione violenta. Secondo un'interpretazione moderna, non supportata però da alcun documento, la sua forma avrebbe il significato di rappresentare i sei sestieri di Venezia (i sei denti rivolti in avanti), la Giudecca (il dente rivolto all'indietro) e il cappello del Doge, l'archetto sopra il dente più alto del pettine rappresenterebbe invece il Ponte di Rialto, infine, la "S" che parte dal punto più alto per arrivare al punto più basso del ferro rappresenterebbe il Canal Grande. In realtà, i ferri da gondola attuali sono l'ultima versione standardizzata di un manufatto che nei secoli ha cambiato varie volte la propria forma.
Explored
Le recinzioni mi ricordano sempre i campi di concentramento...
Perciò uso questa come tributo al giorno della memoria.
The International Holocaust Remembrance Day on 27 January (it was chosen to commemorate the date when the Auschwitz concentration camp was liberated by the Red Army in 1945.)
Il Giorno della Memoria è una ricorrenza internazionale, celebrata il 27 gennaio di ogni anno come giornata per commemorare le vittime dell'Olocausto.
Data scelta dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite (nel 2005) poiché in quel giorno del 1945 le truppe dell'Armata Rossa, impegnate nella offensiva Vistola-Oder in direzione della Germania, liberarono il campo di concentramento di Auschwitz, il più grande campo di concentramento e di sterminio nazista.
Avendo i Nazisti costretto la maggior parte dei prigionieri a marciare verso ovest (in quelle che sarebbero poi divenute famose come “marce della morte”), i soldati Sovietici trovarono, ancora vivi, solo alcune migliaia di prigionieri emaciati e sofferenti, insieme a molte prove degli assassinii di massa compiuti ad Auschwitz..
Quando penso che ci sono i negazionisti, mi infiammo...
MAI Più
Sono stata ad Artesina, località sciistica a 1600 metri, in questi giorni caldissimi lassù è veramente gradevole !
Purtroppo ho potuto godermela un solo giorno...
Tu sei un maestro in questo genere, forza Fabio, aspettiamo fiduciosi di rivedere una delle tue belle street !
Per chi non lo conoscesse, ecco il suo Photostream: Fabio Pratali
this image is a photomontage obtained with a software free on line: Photofunia
there is a base photo free in this site and a photo by me.
You can see the page where create the montage here:
photofunia.com/it/categories/drawings/pisa_street
So I think it is not against any copyright.
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