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Molte vite - una storia




Ecco buongiorno, visto che mi stai guardando, ecco,
siediti
un po' qui vicino a me
avrai pure un po' di tempo
ecco, qui accanto a me ti posso raccontare un'altra storia di Jean e Jeannine.
si svolge proprio qui.
dopo la visione davanti alla grande cascata
un po' di cose sono cambiate a casa di Jean e di Jeannine
godono del loro amore, vivono nel presente,
e, in uno strano modo,
sono diventati più consapevoli
del loro amore e della loro vita.
più spesso del solito
fanno passeggiate intorno a casa loro
posti bellissimi dove passeggiare
e un giorno, esattamente come oggi, con un bel sole autunnale
sulla salita di un sentiero con una bella vista sulla loro città
e sul loro fiume
con le foglie brune che si adagiano sul sentiero ogni tanto



lo sguardo di jeannine si posa su una bella ghianda brillante
la raccoglie e improvvisamente le viene un'idea
che non aveva mai avuto prima.
"Jean, guarda che cosa ho trovato"
"cosa c'è di strano, è solo una ghianda"
"sì, ma guarda la dietro



"delle piccole querce"
"sì, ma che vuoi dire?"
"guarda in altro, una gran bella quercia"



sì, certo, Jean guarda, questa ghianda viene da quest'albero.
e quasi ogni anno fa centinaia di frutti
e ognuno di loro può dare vita a una nuova quercia
ecco la mia domanda
quest'albero deve aver avuto centinaia,
forse migliaia di antenaticerto che deve averne avuti. e....
non ne abbiamo anche noi?
vedi, quando ci penso
deve essere facile per la natura far crescere queste cose senza sosta
eh sì hai ragione

vedi Jean, ho riflettuto spesso su questa cosa,
non potremmo anche noi aver già vissuto molte volte?
oh Jeannine, qui fai una domanda
che onestamente mi è difficile da immaginare
ma in fondo potresti anche avere ragione
perchè no, vista la ricchezza e la diversità della natura
forse hai ragione, o forse no.
ma chi lo sa? e a chi possiamo domandarlo?
e entrambi pensano all' UOMO SAGGIO senza dirlo
ognuno si tiene i suoi pensieri
un po' stanchi, si siedono su una panchina
il sole riscalda
la rugiada scintilla
sull'erba e le foglie
in una giornata di autunno, tranquilla e soleggiata.


si siedono sulla loro panchina
affascinati dalla bellezza della natura che li circonda.
buongiorno, ma guarda chi c´é!
qualcuno batte loro dolcemente su una spalla
per un istante, ma riconoscono subito quella voce
certo, l´uomo saggio é proprio dietro di loro
ma non é solo
accanto a lui una donna, felice e sorridente
si salutano, un po´stupiti ma felici
come al solito, con un bacetto su una guancia
jeannine e jean li invitano a sedersi vicino a loro un piccolo problema per te - forse - mi sarei sorpreso, cominció l´uomo saggio, se voi due non aveste avuto un nuovo piccolo problem
Noi abbiamo un grande problema. vi ho portato qualcuno, ah, avevo dimenticato di presentarvi, é mia moglie. Ma purtroppo non abita a casa mia, viene a trovarmi ogni tanto. Ebbene, siete fortunati e guarda la sua compagna sorridendo
E jean spiega il loro problema. Ebbene, comincia la donna sorridendo dopo una piccola pausa
Credo che lei potrá risolvere il vostro problema.


io vengo da un altro paese
che voi non conoscete ancora.
in questo paese la gente é piú sviluppata che da voi
non ci sono molti dei vostri problemi, non ci sono malattie, non ci sono guerre e non c´é la fame
Il motto di queste persone é « ognuno aiuti l´altro per il suo sviluppo«
Ma lo dicevo en passant
torniamo al vostro problema.
vi é difficile credere che avete giá vissuto altre vite e che ne avete ancora molte davanti.
Mio caro Jean, sai chi sei veramente
Mia cara Jeannine, amore, sai chi sei veramente?
Voi dite: Io vivo
Ma chi é quindi questo « io »
È una parola semplice per dire cose complicate
Complicate e di una grande profonditá
Voi dite
IO penso
IOsento
IO sono un uomo
IO sono una donna
se aveste le dimensioni di un elettrone
vedreste il vostro corpo come un cielo stellato
la parte piú grande del vostro corpo non sarebbe nient´altro che vuoto.
Ma é veramente uno spazio vuoto ?
E voi neanche vi sentite come uno spazio vuoto
In altri termini
Voi vedete voi stessi solo da una certa prospettiva
Quella dell´umanitá su questo pianeta
Quello che potrebbe aiutarvi un po´é
Ció che i fisici chiamano « un campo »
Conoscete tutti « il campo magnetico »
Non voglio entrare nei dettagli
Quello che i vostri fisici chiamano un Quark
una stringa, o perfino una superstringa
Per loro sono molti mondi possibili
per loro fanno giá parte della realtá
per loro non é che una questione di tempo
scoprire questi mondi, simili al vostro.
Con i loro strumenti.
Il solo fatto di immaginare tutto questo fa venire le vertigini.
Ma GIUSTAMENTE vi chiederete :
e dove é il mio « IO » in tutto questo ?
Le scoperte scientifiche mi interessano solo in modo marginale.
Perché mi interesso a vivere, a essere felice.
Ma torniamo alla vostra domanda:
"ho vissuto altre vite?"
Per questa domanda vorrei usare una metafora.
Qualcuno vi dice:
non é che esista solo la vostra cittá e il vostro paese.
Ci sono molte altre cittá, e molti altri paesi.
"come lo sai? Ci sei giá stato ? domandereste voi.
Ebbene sí, ci sono giá stato vi risponderebbe.
A quel punto sareste liberi di crederci o di non crederci.
Ogni individuo porta dentro di sé una specie di « séismografo »
E questo gli fa dire "sí » o « no ».
Questo potrebbe essere possibile, sí o no,
se non qui perché no, nell´universo


io vengo da un
ALTRO PAESE

e ve lo dico.
Avete giá vissuto molte vite, e ne vivrete ancora MOLTE nel vostro paese e nel mio.
Avete davanti agli occhi l´estrema ricchezza della natura
L´´ immensitá dell´universo
L´enorme numero di persone
Non é una prospettiva magnifica , quella di scoprire DI NUOVO ogni nuova vita ?
Una conseguenza di questa cosa sará che vivrete QUESTA VITA in modo piú disteso
Provate prima questa nuova presa di coscienza su di voi
Se é la veritá lo sentirete
Perché la veritá parla da sola.
Poi, dopo un lungo silenzio disse:
a proposito, vi conosco giá da molto tempo,
da lontano ho accompagnato la vostra vita con cura
e continueró ad accompagnare la vostra vita con amore.
Anche se di un altro mondo.
Sorrise ai due e a suo marito,
si alzó, e se ne andó, con un gesto della mano
si allontanó e sparí lentamente dalla loro vista.
L´UOMO SAGGIO rimase seduto accanto a loro.
Jean e jeannine lo guardarono a lungo con occhi meravigliati.
Almeno, LUI é ancora qui
Credi a tutto questo ?
Si sentí domandare
Sí, vivo dentro questa veritá
E ció mi rende molto felice
Rispose l´uomo saggio a voce bassa
Il sole brilla e riscalda
L´erba e le foglie brillano
E il fiume e la cittá brillano nella luce

« adessp che hai ascoltato attentamente questa storia
puoi immaginare
di aver vissuto altre vite e di averne ancora molte davanti a te
"forse" rispond
« comincio a immaginarlo - un poco - sarebbe bello »



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